Progetto ARS01_00959
PNR 2015-2020
Titolo del progetto: Nuovi biocompositi da risorse forestali
Area di specializzazione del Progetto: Chimica verde
Soggetti Partecipanti: • Centro Ricerche Fiat S.C.p.A.• ADLER PLASTIC S.p.A.• Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile• BASE PROTECTION S.r.l. CETMA- Centro di Ricerche Europeo di Tecnologie Design e Materiali• COSMOB SPA• IWT IAVARONE WOOD TECHNOLOGY S.R.L.• Mater-Biopolymer S.r.l.• PERSONAL FACTORY S.p.A.• SERI PLAST S.r.l.• Università della CALABRIA.
CALZATURE DI SICUREZZA ECOSOSTENIBILI
FOREST-COMP ha avuto l’obiettivo di produrre su larga scala bio-compositi, partendo da risorse rinnovabili forestali e non. Sono state studiate e messe a punto formulazioni polimeriche bio-based a base termoplastica e poliuretanica per la produzione industriale di calzature di sicurezza “ecosostenibili”. In una filosofia aziendale del “Weareco”, la partecipazione di Base Protection al Progetto Forest Comp, ha permesso da una parte l’introduzione nella propria collezione di suole innovative, performanti e a basso impatto ambientale e dall’altra una maggiore visibilità come leadership industriale internazionale. Grazie alla collaborazione con numerosi partner, è stato fatto uno scouting molto accurato di materie prime per selezionare le mescole idonee al settore calzature di sicurezza, sono stati messi a punto i parametri di iniezione e studiate le performance fisico meccaniche dei materiali. Contestualmente è stato avviato anche uno scouting di materie prime con una percentuale di riciclato sulle varie componenti della tomaia e dopo averne studiato le proprietà secondo la norma EN ISO 20345:2011 ed EN ISO 20345:2022, sono stati realizzati i modelli e una nuova collezione. Ua volta verificata la rispondenza ai target prestazionali, è stata fatta un’analisi di sostenibilità ambientale dell’intero prodotto che ha tenuto conto sia della percentuale di riciclato per ciascuna componente della calzatura e sia della sua incidenza sul prodotto finito. Alla fine della valutazione è stato ricavato un indice di sostenibilità ambientale di ciascuna calzatura oscillante tra tra 60-65% . Bisogna tener presente che queste percentuali di sostenibilità ambientale sono molto aumentate rispetto al passato grazie ad una sempre maggior sensibilità al problema ambientale che ha permesso di puntare molto sulla ricerca di nuovi materiali che conciliassero da una parte una sempre maggiore vocazione al green e dall’altro rispettassero i requisiti di salute e di sicurezza del lavoratore. Infine, come ultimo step del progetto, è stata fatta una analisi di fattibilità economica delle soluzioni sviluppate basata sull’incremento dei costi della materia prima proveniente da fonte riciclata. Quello che emerge rapportando gli incrementi dei costi della materia prima in funzione del suo utilizzo sulla calzatura, è che la maggiore incidenza sui costi di produzione dipende soprattutto dal comparto iniezione. Tuttavia, nonostante le evidenze mettano in risalto un incremento del prodotto finito stimato intorno al 20%, Base Protection ha avviato un progetto per lo sviluppo di una intera linea dedicata all’utilizzo di materiali green perché è da anni che Base Protection si prodiga per la salvaguardia dell’ambiente attraverso la sua filosofia del Weareco. A conclusione del progetto si può affermare che le prospettive di innovazione nel settore green sono concrete e reali. Ricerca, innovazione e sviluppo tecnologico supportato da una ricerca di design originale ed innovativo, rappresentano i percorsi privilegiati per mantenere e incrementare la competitività sul mercato.